Arxivar Next al servizio dell’industria 4.0 e della business automation
Nell’industria 4.0 l’automazione dei processi è uno dei cardini su cui si muove, in maniera strategica, l’intero comparto. Grazie a strategie apposite, infatti, è possibile migliorare non solo l’ambiente di lavoro, le procedure interne ed esterne, il servizio offerto ai propri clienti e, dunque, aumentare il business. Un discorso di questo tipo, profondamente vantaggioso per qualsiasi azienda presente sul mercato, può essere “ridotto” a due semplici parole: business automation, ossia, in senso ampio, l’automazione di processi aziendali complessi resa possibile dall’uso di strumenti e strategie messi in campo dalla tecnologia.
Più nel dettaglio, si tratta di una serie di best practice che, integrate dalle aziende nel proprio workflow quotidiano, vengono messe a loro disposizione da strumenti all’avanguardia come piattaforme e software: tra queste rientra, senza dubbio, Arxivar Next, piattaforma web per la gestione documentale delle informazioni e dei processi aziendali. Un unico luogo virtuale, dunque, che si configura come una low code in grado di integrare le funzionalità di gestione dei processi e delle informazioni alle caratteristiche più innovative di collaboration, mobile working e customer experience.
Un aiuto non indifferente per le aziende che, in questo modo, riescono a tracciare ogni passaggio dei vari workflow (siano essi documentali o meno), diminuendo l’errore umano e i tempi e massimizzando, così, sforzi e profitti. In questo articolo vediamo insieme quali sono i vantaggi che Arxivar Next porta con sé in un’industria 4.0, per portare a termine quel processo di business automation che è ormai sempre più richiesta dal mercato alle aziende che vogliono essere veramente competenti e concorrenziali. Iniziamo!
Arxivar Next: tante funzionalità in un’unica piattaforma
Quella di Arxivar Next è una soluzione integrata molto vantaggiosa, in quanto permette di avere in un unico luogo virtuale una serie di funzionalità indispensabili per gestire al meglio le necessità dell’industria 4.0. Per esempio, grazie a un sistema di centralizzazione delle informazioni e dei documenti, questi vengono organizzati indipendentemente dai sistemi terzi da cui provengono, per poterli poi gestire in flussi di lavoro fluidi e ottimizzati: è infatti possibile effettuare ricerche su tutti i campi profilo del documento, su allegati ed annotazioni, sui dati anagrafici del mittente/destinatario e all’interno del documento stesso. La personalizzazione della piattaforma, che risulta così responsive, configurabile e compatibile, permette all’utente di avere a disposizione strumenti completamente custom in base al device utilizzato e alle specifiche attività. Non solo: tutte le funzionalità, infatti, sono disponibili anche su APP IOS e Android. Un occhio di riguardo, poi, viene posto nei confronti della sicurezza: l’impostazione dei livelli di accesso alle informazioni garantisce i giusti parametri di riservatezza ed integrità, e anche lo storico di tutte le revisioni e modifiche è sempre disponibile.
Grazie a un sistema di collaboration tool, poi, Arxivar Next facilita e centralizza la comunicazione e l’interazione con colleghi, clienti e fornitori: è infatti possibile scambiare informazioni ed oggetti Arxivar con la chat integrata o link sharing, proprio come succede con i documenti di report e dashboard emessi da appositi strumenti di monitoraggio e reportistica nativi della piattaforma, i quali consentono di avere un’analisi dettagliata delle performance dei processi e delle singole attività, migliorando l’efficienza operativa. Non solo. Arxivar Next offre diverse soluzioni di firma elettronica, a seconda delle esigenze di sicurezza ed utilizzo, integrabili ai processi per una gestione full digital e controllata di ogni step di approvazione. Allo stesso tempo gestisce le procedure tramite cui un documento è acquisito o creato, firmato, protocollato, modificato e conservato, al punto che l’intero ciclo di vita del documento è governato in maniera efficiente, e permette di avviare un progetto di conservazione elettronica, semplificando la gestione e il monitoraggio dell’intero processo e assicurando, così, pieno valore legale dei documenti conservati.